Il Bergamotto: tra sostenibilità e potenzialità di mercato: Analisi socio-economica del settore agroalimentare

Descrizione

Dalle coltivazioni calabresi al mercato agroalimentare nazionale e internazionale, il bergamotto è un frutto dalle mille sfumature sociali ed economiche. Intriso di tradizioni millenarie, enormi sono le sue potenzialità merceologiche che non possono essere riassunte nella sola produzione di essenze per l’industria profumiera.

Potenzialità che, tuttavia, nel panorama imprenditoriale (calabrese) vengono soltanto in parte sfruttate per ragioni storiche, culturali e socioeconomiche. Eppure adeguate strategie di valorizzazione e sostenibilità dell’intera filiera bergamotticola potrebbero risollevare tutto il comparto imprenditoriale della fascia jonica reggina, la più rilevante nel mondo in quanto a produzione di bergamotto, i cui ricavi sono di molto inferiori rispetto all’enorme richiesta del frutto da parte dei mercati.

Diventare consapevoli della multifunzionalità del prodotto come valore aggiunto per la comunità significa, però, ripensare all’intera filiera agroalimentare che ne è alla base. Significa, in altre parole, specialmente in Calabria, ripensare al modo di fare impresa, ovvero ripensare ai concetti di sostenibilità, globalizzazione e localizzazione, in una nuova prospettiva: quella glocalizzante.

Seguendo questa prospettiva, e con l’intento di essere d’ispirazione per un rinnovamento delle realtà aziendali bergamotticole della costa jonica calabrese, il presente manuale si propone di offrire un quadro esaustivo del frutto di bergamotto, in primo luogo per colmare quel vuoto attualmente esistente nel panorama bibliografico botanico. Partendo da una disamina del sistema agroalimentare italiano, nonché dei concetti di sostenibilità e glocalizzazione, si giungerà così alla delineazione delle caratteristiche storiche, botaniche, fisiologiche, salutistiche, nutracetiche ed economiche insite nel frutto di bergamotto e dei suoi derivati.

Arrivando, in conclusione, a definire il frutto quale possibile valore aggiunto di un’economia locale, che potrebbe fungere da volano per lo sviluppo futuro non solo dell’intera filiera bergamotticola, ma anche e soprattutto delle potenzialità ancora inespresse della comunità cui appartiene.